iJoy Capo Squonker

Oggi parleremo della iJoy Capo Squonker, una box molto controversa per diversi aspetti, ma che se presa con la giusta filosofia può essere molto apprezzata!

Partiamo subito con il difetto principale, il problema che affligge il 90% di questo tipo di box: le perdite dovute a una costruzione non proprio eccelsa, con conseguenti problemi di autofire da parte del tasto. Cosa alquanto fastidiosa, a me è capitato mentre la avevo nella tasca interna del giubbotto, presa quasi per caso in quel momento. Il cotone aveva appena preso fuoco, ed il tip si è sciolto nella parte interna. Mi è andata bene, ma poteva essere causa di problemi più gravi…

Smontata e sistemata, ma data la sua inaffidabilità ho preferito lasciarla sulla mensola finché non deciderò di rinforzare tutto lo “scheletro” relativo a squonk e circuito.

Questo difetto pare non sia relativo a tutte le batch, sebbene molto frequente… Quindi qualora decidiate di acquistarne una, tenete bene a mente le problematiche alle quali potreste andare incontro!

Spandimenti a parte, la box in questione è stata oggetto di controversie per anni a causa del suo tipo di funzionamento: lavora in step down sulla base di 3,7 volt.

Cosa significa cio? Che pur essendo una box elettronica, lavorerà come una meccanica, ma lavorando “al ribasso” ed erogando i watt in base alla coil tenendo 3,7 volt come base per l’erogazione. Quindi, per conoscere il wattaggio alla quale sta lavorando, bisognerà conoscere la legge di ohm (a qualcuno non piacerà questo elemento).

La potrete tranquillamente lasciare settata a 100 watt e lei lavorerà come fosse una box meccanica, con la possibilità di abbassare i watt qualora il setup che avete scelto lo richieda (ad esempio nel caso della foto, a 0,20 ohm verranno erogati 68 watt, ma se io volessi abbassare i watt perché a 68 sento il vapore troppo caldo, posso tranquillamente impostarla a 60 e quindi mettere un tetto all’erogazione!).

Come dicevo all’inizio, con la giusta filosofia questa peculiarità può trasformarsi nell’arma vincente di questa box! Questo perché erogherà lo stesso wattaggio fino a quasi la completa scarica, abbassando ovviamente l’erogazione negli ultimi tiri!

Un altro motivo per avere questa box nella vostra collezione? Ospita batterie 18650 (con adattatore, incluso in confezione), 20700 (inclusa una da 3000mAh in confezione) e 21700!

Ne volete un altro? Viene venduta con 2 boccette per lo squonk, una classica in silicone morbido ed una rinforzata in plastica con due zone più morbide per lo squonk!

Ancora uno? Ospita senza problemi atomizzatori fino a 26mm di diametro!

Un ultimo? Dai, guardatela!! Vale la pena comprarla (se la trovate ancora, è difficile ma in qualche sito la potete trovare per pochi caffè!) solamente per la sua arroganza tamarra anni 90!!!

Spero di non avervi annoiato…

Specifico che questa è una recensione spontanea, non mi ha pagato nessuno (anche se sarei bravo come venditore, ammettetelo ), mi faceva piacere condividere un po’ di cultura riguardo a box poco conosciute nei giorni odierni con tutti voi!

Se avete piacere approfitterò per farvi conoscere qualche altra chicca di altri tempi appena troverò tempo e voglia! 

Una buona giornata per chi leggerà questo papiro domani (o buonanotte ai notturni), ed ovviamente fate i bravi!!!